Link restauro vetrate
Galleria dei sottovetri
Il restauro dei sottovetri
Il restauro delle vetrate
Realizzazione delle vetrate
Glossario
Glossario architettonico
Racinet

Apparati Glossario architettonico

B
Il GLOSSARIO presenta - riadattate - delle voci tratte da volumi pubblicati agli inizi del novecento. In particolare si rimanda a: Sacken - Brayda, Stili di architettura, quarta edizione modificata ed ampliata da Enrico Bonicelli, Torino, Casa Editrice Giovanni Chiantore, 1927.

A - B - C - D - E - F - G - H - I - L
M
- N - O - P - Q - R - S - T - U - V - Z

 

B

Banchina. Piano di appoggio della capriata che regge la struttura del tetto.
Bandella. Una delle parti della cerniera degli sportelli e precisamente quella in forma di striscia forgiata ad occhio all'estremità che va ad infilarsi sul perno infisso nel muro (arpione) o portata dall'altra mezza cerniera fissata al telaio (ganghero).
Banderuola. Detta anche Filattera, è un ornamento in forma di fascia o fettuccia sviluppata, destinata a ricevere iscrizioni che si riferiscono alle sculture od altro, alle quali essa è unita. Nelle sculture, e segnatamente nelle pitture del '400, si poneva a mano, o come uscente dalla bocca delle rispettive figure.
Bandinelle. Decorazioni a forma di nastro usate nel Rinascimento.
Barocco. Denominazione generica dello stile capriccioso e bizzarro dominante in Italia nel XVII sec. Esso si trasfuse nelle costruzioni, e singolarmente nelle decorazioni, dove si affastellò quanto produce natura nei suoi tre regni. Si resero celebri per i concetti di questo stile, il Bernini, il Borromini, ed il Padre Guarini, teatino, nelle sue cappelle del Santo Sudario e di San Lorenzo in Torino.
Basamento. Parte inferiore di un edificio o di un monumento che si trova a diretto contatto con il suolo e regge le strutture sovrastanti.
Base. Sostegno e quasi piede, sul quale si posa una colonna, statua o simile.
Basilica. Sala pubblica destinata presso i Romani in parte ad amministrare la giustizia, in parte ai contratti commerciali. Sul finire del regno di Costantino, un gran numero di esse furono convertite in chiese cristiane, come quelle che erano più adatte all'esercizio del nuovo culto. La più antica è quella di Santa Croce di Gerusalemme, costrutta in Roma dall'imperatrice Elena, poi restaurata da Gregorio II, da Lucio II e da Benedetto XIV. Sono oggi così chiamate esclusivamente le chiese longitudinalmente suddivise in navate.
Bassorilievo. Lavoro di scultura o formatura, che presenta generalmente poco rilievo, e nessuna parte staccata dal fondo.
Bastone. Vedi Astragalo.
Battente. Parte del telaio mobile di una porta o di una finestra che si serra contro la battuta.
Battistero, Battisterio. Edificio cristiano contenente la fonte battesimale, a pianta centrale che sorgeva isolato presso le basiliche paleocristiane.
Battuta. È chiamata quell'intaccatura ad angolo, che riceve il battente, ossia lo spigolo dell'uscio o della finestra. Può anche ricavarsi dalla muratura invece che dal telaio.
Battuto. Pavimento di conglomerato di cemento e rena mescolati nella proporzione di 1 a 3 usato per locali a pianterreno.
Beccatello. Mensola o peduccio posto a sostegno degli archetti delle cornici medioevali, come si vede in molti castelli ed edifici di stile romanico e gotico.
Becco di civetta. Modanatura convessa, formata di due o più archi raccordati fra loro (concavo contro concavo). Si usa nella sommità della campana del capitello corinzio, nei finimenti o labbra dei vasi e delle vasche, nelle cornici delle balaustrate, nelle intavolature e simili ed è frequentemente intagliata con ovoli, scanalature e fogliami.
Bernardino
. Con questo termine si indica un quarto di mattone. Nella muratura si impiegano infatti il quadrello, il mezzo quadrello ed il bernardino.
Bestiario. Nel Medioevo motivo ornamentale in rilievo con rappresentazione di animali e mostri.
Bifora. Così viene denominata la finestra divisa in due da un piedritto di solito una colonna, molto usata nel periodo Romanico, Gotico e nel Rinascimento.
Binda. Elemento sagomato a farfalla, di gesso o di vetro, fissato a cavallo di una lesione muraria per controllare gli eventuali allargamenti.
Bizantino. È lo stile che si formò nell'Impero Romano Orientale, i cui caratteri principali sono le maestose costruzioni a cupola.
Boiserie. Rivestimento di pareti in legno, lavorato, dipinto o laccato.
Bolzone. Testa posta ad entrambi i lati della catena, in ferro o acciaio, con funzione di ancoraggio alla muratura. Il bolzone tradizionale è un'asta in ferro a sezione quadrata o rettangolare, inserita in una chiave ricavata nella catena e tesata con tagliole in ferro. Può essere collegato anche alle estremità dei travi in corrispondenza degli orizzontamenti. Sono diffusi anche bolzoni in piastra rotonda con foro controfilettato per l'aggrappaggio alla catena, utilizzati dalla fine del secolo scorso.
Bottone. Ornamento di scultura, che rappresenta generalmente un bottone di fiori, molto usato nella decorazione architettonica nel secolo XII, ed in principio del XIII.
Bozza, Bugna. Pietra o parte di muratura, che con maggiore o minore aggetto sporge in fuori delle fabbriche con varie sorta di spartizioni. Oltre alle rozze (Rustiche), si hanno quelle a spigolo arrotondato, e quelle a spigolo spuntato.
Bozzi, Uncinetti. Nello stile romanico e gotico sono così chiamati quei fogliami rigonfi cantonali con cui sono guarniti gli spigoli dei frontespizi e delle aguglie, o formanti i frontoni terminali, brachettone. Tutto ciò che fascia un arco, e ne fa l'ornato.
Buccia d'arancio. Trattamento della superficie di una tinteggiatura per pareti, ottenibile trattando con la testa delle setole di una spazzola la vernice quando è ancora fresca, fino a renderla simile a una buccia d'arancio.
Bucranio
. Termine che indica quei teschi di bue che, variamente ornati e alternati con festoni, formano la decorazione plastica di molti monumenti antichi soprattutto romani.
Bugnato. Un insieme di bozze o bugne. È molto adoperato in architettura per dare alle costruzioni un carattere robusto e pesante. I palazzi dello stile del Rinascimento sono nella maggior parte a bugnato.